Storia del Novecento
Presentazione del volume Francesco Faeta Il nascosto carattere politico. Fotografie e culture nazionali nel secolo Ventesimo, FrancoAngeli, Milano giugno 2019 (pagg.284)
Presentazione del volume di Edith Saurer Amore e lavoro. Relazioni tra donne e uomini in età contemporanea (secoli XIX-XX), Viella, Roma settembre 2018 (pagg.356)
Presentazione del volume di Edgar Morin Maggio 68. La breccia, Edizione italiana a cura di Francesco Bellusci, Raffaello Cortina Editore, Milano maggio 2018 (pagg.124)
Presentazione del volume di Giulio Mellinato L'Adriatico conteso. Commerci, politica e affari tra Italia e Austria-Ungheria (1882-1914), FrancoAngeli, Milano marzo 2018 (pagg.290)
Presentazione del volume di Liviana Gazzetta Orizzonti nuovi. Storia del primo femminismo in Italia (1865-1925), Viella, Roma marzo 2018 (pagg.260)
Presentazione del volume di Liviana Gazzetta Orizzonti nuovi. Storia del primo femminismo in Italia (1865-1925), Viella, Roma marzo 2018 (pagg.260)
MCE Movimento di Cooperazione educativa, Per non dimenticare, 2 febbraio 2018
Presentazione del volume di Matteo Stefanori Ordinaria amministrazione. Gli ebrei e la Repubblica sociale italiana, Laterza, Roma-Bari settembre 2017 (pagg.244)
Presentazione del volume di Emanuele Ertola In terra d'Africa. Gli italiani che colonizzarono l'impero, Laterza 2017, Roma-Bari giugno 2017 (pagg.260)
Presentazione del volume di Carlo G. Lacaita Grande guerra e idea d'Europa, FrancoAngeli, Milano maggio 2017 (pagg.222)
Presentazione del volume di Elena Dundovich Bandiera rossa trionferà? L'Italia, la Rivoluzione di Ottobre e i rapporti con Mosca. 1917-1927, FrancoAngeli, Milano aprile 2017 (pagg.204)
Falcone e Borsellino, storia dell'ultimo sorriso in «la Repubblica» del 27 marzo 2017:
- Attilio Bolzoni, L’ultimo sorriso di Falcone e Borsellino. Quella sera di primavera alla Kalsa tra mafia, politica e “terzo livello”. Ecco come una foto diventò un’icona
- Lucio Luca, "L'immagine che ci ha dato la forza di reagire". Il racconto di Tony Gentile “Ho capito che era un simbolo quando la vidi sui lenzuoli”